Cancersucks è un’associazione di ricerca sui tumori cerebrali, che affianca pazienti
e le loro famiglie nel percorso di diagnosi e cura della malattia.
Raccogliamo fondi per finanziare in maniera specifica la Ricerca Scientifica sui tumori cerebrali, attraverso attività ed eventi sportivi e sociali.
Io e te, insieme:
ascolto e comprendo il tuo bisogno. Ti affianchiamo in questo percorso.
Impegno e responsabilità in ogni azione. Ti offriamo il meglio di noi.
Il punto di riferimento, nel momento del bisogno.
Ti sosteniamo nella complessità del percorso.
Troviamo soluzioni efficaci a problemi complessi.
Miglioriamo la vita di chi ci circonda, per un futuro fiorente.
Manteniamo vivo il ricordo. Creiamo qualcosa di grande come segno di amore e di forza per chi resta.
Vogliamo essere un porto sicuro per i pazienti e le famiglie che scelgono di affidarsi ad una associazione specializzata nella ricerca contro i tumori cerebrali. Condividiamo le giuste informazioni, offriamo sicurezza e ascolto in tutte le fasi del percorso di diagnosi e cura del tumore.
Il contributo dei soci e dei volontari è fondamentale per consentire all’Associazione di crescere e ampliare i propri intenti di ricerca. Siamo aperti al dialogo con tutte le persone che vogliano far parte del nostro progetto anche devolvendo piccoli importi.
Ci impegniamo a garantire la completa tracciabilità delle donazioni.
Siamo grati alle aziende che supportano i nostri progetti e le nostre iniziative.
La differenza la fanno le persone insieme alle realtà di business che scelgono di abbracciare la nostra causa e di investire insieme a noi nella ricerca.
Operiamo per attivare delle borse di studio e permettere l’ingresso di ricercatori altamente specializzati per proseguire la ricerca e ottenere successi scientifici.
In particolare, collaboriamo con la Fondazione per la Ricerca Biomedica ONLUS del Professor Soffietti e della Dottoressa Rudà contribuendo a finanziare un posto da Ricercatore Universitario di tipo A.
L’associazione CancerSuck è l’eredità lasciata da Luca Belloni. Nata da una sua iniziativa nel 2014 per raccogliere fondi a favore della Fondazione per la Ricerca Biomedica ONLUS, che cura le Neoplasie Cerebrali dell’Ospedale Molinette di Torino e che lo ha aiutato a combattere la malattia che lo aveva colpito nel 2012, regalandogli sino alle ultime settimane, quattro anni di vita “quasi normale”.