
Biopsia liquida: uno studio conferma la non invasività per valutare l’efficacia delle terapie
Lo scorso dicembre è stata pubblicata sulla rivista americana “Journal of Clinical Oncology” un’importante ricerca da parte del gruppo ematologico di Freiburg in Germania. Si tratta della più numerosa casistica di linfomi primitivi del sistema nervoso che sia stata ad oggi pubblicata, in cui è stata dimostrata l’utilità della biopsia liquida per la caratterizzazione diagnostica e per il monitoraggio durante la terapia. In generale, per biopsia liquida si intende quella metodica innovativa che consente di analizzare in liquidi biologici la presenza di materiale genetico rilasciato dalle cellule tumorali con metodiche di sequenziamento molecolare. Nel caso dei tumori cerebrali i liquidi da esaminare sono il sangue periferico e in particolare il liquido cefalorachidiano (che è poi la circolazione interna del cervello).
Quali sono le ricadute sull’avanzamento scientifico e sulla applicazione nella gestione ordinaria dei pazienti con linfoma cerebrale?
Risponde il Prof. Riccardo Soffietti del Dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Torino, esperto di Neoplasie Cerebrali:
«Il risultato più significativo di questa pubblicazione è la dimostrazione in una elevata percentuale di pazienti della possibilità di utilizzare la biopsia liquida con metodica non invasiva in pazienti anziani fragili e/o come lesioni profonde che sarebbero a rischio di gravi complicanze nel caso di una biopsia cerebrale tradizionale.
Un altro risultato non trascurabile, che è ancora però uno spunto per la ricerca, è la possibilità di una valutazione precoce “in itinere” della risposta alla terapia, il che significa che nei pazienti non responsivi al trattamento di cambiare la strategia terapeutica (es. cambio dei farmaci, ecc.).
Come riflessione finale direi che oggi la biopsia liquida, in particolare nella gestione dei pazienti con linfoma cerebrale, è già una realtà nei Centri italiani specializzati nella cura dei tumori cerebrali (Es. Torino, Milano, Roma) e tra non molto verrà formalmente inserita nelle Linee Guida.»
La ricerca è consultabile al seguente link: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/36542815/
Fonti sitografiche: Mutter JA, Alig SK, Esfahani MS, Lauer EM, Mitschke J, Kurtz DM, Kühn J, Bleul S, Olsen M, Liu CL, Jin MC, Macaulay
CW, Neidert N, Volk T, Eisenblaetter M, Rauer S, Heiland DH, Finke J, Duyster J, Wehrle J, Prinz M, Illerhaus G, Reinacher PC, Schorb E, Diehn M,
Alizadeh AA, Scherer F. Circulating Tumor DNA Profiling for Detection, Risk Stratification, and Classification of Brain Lymphomas. J Clin Oncol.
2022 Dec 21:JCO2200826. doi: 10.1200/JCO.22.00826. Epub ahead of print. PMID: 36542815.